mercoledì 7 febbraio 2018

Solo - il primo teaser- trailer e i cereali di Star Wars della Kellogs





È da pochi giorni online il primissimo assaggio di Solo: A Star Wars Story, il nuovo film di Guerre Stellari. Alla regia il sempre Happy Days Ron Howard, subentrato in cabina di regia  in corsa a Phil Lord e Christopher Miller dopo che questi ultimi si sarebbero macchiati di lesa maestà al brand e allo script dei guru Lawrence e Jon Kasdan. La pellicola dovrebbe raccontare la giovinezza di Han Solo e l'attore scelto per impersonare il celebre character reso famoso da Harrison Ford è il brutto, antipatico, inespressivo e oggettivamente scarso Aldan Ehrenreich. Ma perché brutto, antipatico, inespressivo è oggettivamente scarso? Perché siamo su internet, gente!! E già quintalate e quintalate di fan di Star Wars così hanno deciso senza magari essere andati prima a sbirciare i lavori di attore di Ehrenreich come il carino young adult Beautiful Creatures, il curioso ed elegante Stoken (film di esordio americano del tizio di quel film immenso che è Old Boy, Park Chan-Wook) o il simpatico coheniano Ave, Cesare!. Ehrenreich ha un cognome che da scrivere correttamente è un martirio ma nonostante questo non è così male in video. Ma chi sono in fondo io per contraddire i fans? A parte il brutto, antipatico, inespressivo e oggettivamente scarso Aldan Ehrenreich, la pellicola si avvale anche della presenza del da noi amatissimo Woody Harrelson (andatelo a vedere in sala in: Tre Manifesti a Ebbing Missouri, che tra lui, Rockwell e la McDormand è una gara di bravura che non vi dico e Martin McDonagh un regista pazzesco), della da noi recentemente riscoperta (in Westworld) e ri-amatissima Thandie Newton e anche del nostro perennemente "dai che questa volta ce la fai a sfondare" Paul Bettany (che non capiremo mai come fa a passare da ruoli da Oscar come in A Beautiful Mind a ruoli da angelo glitterato in Legion... ma chi è il suo agente, lo stesso di Nicholas Cage?). Il film deve uscire a maggio e anche noi, come molti altri analisti più seri, attendavamo impanicati l'arrivo di questo primo assaggio, che si è fatto attendere davvero troppo, fino quasi a raggiungere la "no fly zone" dei quattro mesi prima della release. Per chi non conosce la portata di tale supercazzola, secondo Nostradamus e Paolo Fox non pubblicizzare un film almeno per quattro mesi prima dell'uscita significa che il film è una merda e gli studios non ci vogliono spendere sopra troppa pubblicità. Ma alla fine com'è 'sto teaser/trailer/sneak peek o quello che è? Si vede in effetti pochissimo il brutto, antipatico, inespressivo e oggettivamente scarso Aldan Ehrenreich, inquadrato pure al buio e dietro una griglia e con un parruccone in testa per mitigare quanto poco somigli a Ford. C'è un veicolo così brutto che sembra concepito per farci il modellino della macchina del lego senza sbattersi troppo, c'è ovviamente il Falcon a fare la sua porca figura e Woody Harrelson ci regala un'inquadratura delle sue standard carismatiche con sorriso sbilenco. C'è pure una classica scena "da taverna", che in effetti era brutto se fosse mancata e ci sono almeno un paio di personaggi di cui voglio già avere il pupazzetto sulla scrivania, nella specie il robottino che fa molto Black Hole e il tizio sul treno con roba laser che sembra il frato - cugino del generale Grevious. Dietro una coltre di nubi, come l'Arcadia di Captain Harlock, appare un incrociatore classe Star Deastroyer imperiale, forse presagio di un certo aggancio con la trama di Una nuova speranza. In sottofondo una nuova declinazione del tema di John Williams, che per Solo ha promesso di aver scritto un tema ad hoc già attesissimo. 
L'hype comincia a salire. 



Il tempo di gustarsi il teaser ed ecco a poche ore di distanza arrivare il trailer ufficiale...


Il giovane Han ha un bel cappottone peloso alla Vin Diesel in XXX che di spalle lo fa assomigliare parecchio a Chewbacca. vediamo il buon Woody nel ruolo del pigmalione dl giovane pirata spaziale e ci viene presentata tutta la crew, che comprende anche un giovane Lando. La voce narrante è quella del doppiatore italiano del protagonista, e non assomiglia al doppiatore di Ford. 

Ma voi che scatola di cereali comprerete?
Un piccolo passo indietro e vi spiego come questa domanda non sia frutto di abuso di sostanza psicotrope. Star Wars: gli ultimi Jedi è stato un film per noi del blog bellissimo, ma anche piuttosto divisivo nel fandom, al punto che la questione è andata così fuori controllo da aver coinvolto pure l'industria dei cereali. Non mi spiego altrimenti il fatto che al supermercato sulle scatole degli ormai celebri cereali "a stelline" della Kellogg's sono spuntate cover dedicate alla serie "classica" e cover dedicate ai "nuovi capitoli". Che i dati di vendita abbiano palesato una rivolta silenziosa della fame del fan delusi dall'ultima pellicola su ispirazione della lotta non violenta di Ghandi? Forse non lo sapremo mai, ma di sicuro questo Solo vuole riappacificarsi con il fandom storico come fatto dalla precedente Star Wars Story, Rogue One. L'importante comunque è che nello spazio alla fine ci siano sempre cereali a stelline per tutti. 
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