giovedì 20 agosto 2015

Victor Frankenstein - un'occhiata ai trailer

Fino a ieri questo nuovo film basato sul grande classico di Mary Shelley con protagonista il sempre bravo James McAvoy mi incuriosiva unicamente per un motivo. Il fatto che da questo assistente


Si fosse passati a questo


E passare dall'assistente "Eigor" di Marty Feldman di Frankenstein Junior all'Igor di Harry Potter converrete che è un salto carpiato multiplo. Magari a forte effetto bromance...
Cioè una roba tipo


Non mi pareva troppo diversa da


E vabbeh, c'è a chi piace roba così, fa un po' fan fiction, liberi tutti... magari non è esattamente il film tipo che recensiamo qui, amen.
E questo perché su due articoli e due foto quello che ho capito è poco nulla. E il mio interesse sul personaggio e mondo relativo sono stati già uccisi da questo


Che al solo ripensarci vomito.
La cosa più vicina a Frankenstein che ho intrapreso di recente è l'ascolto di un cd di Ruggeri


Che vi consiglio se amate l'autore (e la musica italiana... A non tutti piace) perché pesca a piene mani dal classico di Shelley, una chicca. Ma il Frankenstein bromance con Harry Potter... Fino a ieri inavvicinabile per me. Che lo so, ha pure un nome, ma per me è sempre e solo Harry Potter e quando lo vedo in altri contesti come The Woman in Black, che pure era caruccio, non ce la faccio e scoppio a ridere, soprattutto perché li era truccato malissimo per sembrare un quarantenne, involontariamente esilarante. E qui ti fa invece il gobbo dello scienziato pazzo... Ma perché, bontà divina? Percheeeeé?!!
Ad ogni modo eccoti calare in mezzo ad agosto non uno ma ben due trailer su questa nuova pellicola, a tipo dieci ore di distanza uno dall'altro.
Un trailer americano, che cita come uscita il Giorno del Ringraziamento e ha una intro dei due attori parecchio bromance...


E un trailer internazionale, meno bromance, con un pezzone rock storico riadattato


E scopro che può essere un film interessante, pieno di splatter, atmosfere cupe che mi piacciono tanto e rimandano ai film della Hammer. Pure diretto da Paul McGuigan, il regista del serial Sherlock (anche quelli parecchio bromance... Ma ormai da anni va così, 21 Jump Street docet).
In breve, il film dovrebbe essere incentrato su Igor, che funge anche da voce narrante della vicenda. Dalla sua non certo felice infanzia all'incontro con il conte Victor Von Frankenstein. Fino alle sue avventure come assistente del mad doctor per eccellenza, tra furti di cadaveri e forse peggio, tra resurrezioni di animali a furor di fulmini e forse peggio. Cercando vie nuove, inedite, per ampliare il mito creato da Mary Shelley.
E la sceneggiatura è pure di un astro nascente come Max Landis, l'autore dietro a Chronicles e al nuovo American Ultra (che si favoleggia essere in grado di ridisegnare la carriera di Kristen Stewart... cosa che sarebbe quasi ai limiti della fantascienza, ma non si sa mai).
Le premesse sono quindi più che buone, il lato gotico e thriller pare esserci. Belli e truculenti i mostriciattoli ricombinanti da carne morta. Quasi epico il mostro, potente e oscuro nei pochi frammenti in cui lo si scorge. Dopo la mega pippa filosofica di Branagh con De Niro, questo Frankenstein appare gioiosamente semplice e sanguigno. Il monster movie "steampunk" per eccellenza, tra i vapori e l'umidità putrescente dei sobborghi e i castelli aristocratici in cui uomini si atteggiano a divinità infondendo la vita bei morti. Non male. Ma stiamo sempre parlando di un trailer, ovviamente, non è giudicabile al momento se non "a sensazione ". L'uscita prevista è il 25 novembre almeno in UK. Da noi prima o poi arriverà .
Del resto per noi amanti di Frankenstein cosa potrebbe andare peggio di I Frankenstein?


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