giovedì 13 giugno 2013

Lo Hobbit -la desolazione di Smaug

Primo trailer

Pronti per sentire un drago parlante? Come , “chi straççç°o se ne frega”? Tanto lo so che vi siete bevuti la versione blu ray 3d del primo Hobbit e elargirete in giubilo altro grano a Natale per la complete collector edition da 25 ore estesa per sentire due o tre canzoncine naniche in più che, già sapete, odierete più di un giorno di pioggia. E se faranno la limited della limited con le chiappe di Gandalf in rame ricavate da un calco dell'attore so che farete a botte per averne una copia su e-bay. Non dico che disgusto mi fate... anche perché la versione extended la comprerò pure io. Il primo giorno. Come il primo giorno d'uscita de La desolazione di Smaug abbindolerò qualche amico con una scusa futile, tipo andare a vedere una mostra fotografica sull'arte rupestre, per costringerlo con l'inganno ad accompagnarmi a vedere la pellicola (giusto per potermi lamentare durante la visione con qualcuno), nella solita sala gremita di persone che avevano giurato non ci sarebbero più ricadute. Sì, mi disgusto pure da solo... e non escludo di comprare pure delle action figures, se fatte bene... sono abominevole. Per tutti coloro che hanno visto il cugino di Gandalf andare in giro con la cacca di piccione sulla faccia e ne vogliono ancora. Per tutti coloro che hanno odiato la canzoncina mentre i nani lavano i piatti e ne vogliono ancora. Per tutti coloro che hanno benissimo colto i passaggi in cui gli attori sono sostituiti da comparse digitali che si muovono a scatti e comunque ne vogliono ancora. Per tutti quelli che hanno giudicato l'attore che interpreta Bilbo insignificante e dal carisma di un panettone d'asfalto limita traffico ma ne vogliono ancora. Eccovi la agognata seconda porzione de lo Hobbit nella sua veste di primo trailer rilasciato per idioma italico, direttamente dall'account warner del tubo.

Beh, sembra che ci sarà da divertirsi.
Anche questa volta per sentire la voce del drago bisogna pazientare. Ma in compenso mi pare di aver scorto non uno ma due Orlando Bloom (uno biondo e uno moro con i baffi), roba da far agghiacciare il sangue: il peggiore attore mai nato è tornato e insieme a lui c'è una copia di se stesso nella stessa nefanda pellicola. Mi serve una sedia... Ma non è tutto!

Vi siete ripresi dalla visione della prima pellicola, lo Hobbit, a 50 fotogrammi al secondo e pure 3d (HFR 3d per gli amici)? Io a solo ripensarci ho il mal di testa e un principio di delirium tremens. Pure un capoccia delle Warner Bros (Chris DeFaria) ha ammesso che tale tecnologia ha reso anche per lui “alcuni passaggi di difficile assimilazione”, che nella interpretazione reale-non-diplomatica si legge come “è la più grande puttanata di cui ci siamo macchiati dai tempi dei film di Scooby Doo”. Avete pregato do non vedere mai più nessuna pellicola in tale formato? Bene, anche Lo Hobbit parte seconda e terza sarà girato nello stesso modo, perché a detta dello stesso dirigente “costituisce una straordinaria feature da offrire al pubblico”, che nella interpretazione reale-non-diplomatica si legge come “questa tecnologia del caçço ci è costata un occhio e allora per ammortizzare la facciamo bere al pubblico di nerd-schiavi che comunque verranno a comprare il biglietto”. Amo la coerenza delle major.

Ci vediamo tutti al cinema il 12 dicembre. A meno che nel frattempo non riesca a liberarmi dal controllo mentale che Peter Jackson esercita su di me...
Talk0

Nessun commento:

Posta un commento