domenica 3 febbraio 2013

Drifters


 di Kohta Hirano 

Kohta Irano è l'autore di Hellsing, il fumetto action-horror-splatter più fico del creato, uscito in Italia inizialmente by Dynit e in seguito by Jpop e giunto ormai a conclusione. Di Hellsing è poi uscito un ottimo anime by Gonzo, del 2001, pubblicato da noi dalla defunta Shin Vision-Fool Frame in una suggestiva confezione, una bara, e in seguito è stato fatto un ulteriore adattamento, fedelissimo al manga, di cui si sono occupati per archi narrativi ben quattro studi (e che studi): Satelight, Mad House, Graphinica e Kemadick. Questo anime “definitivo” di Hellsing, "Hellsing Ultimate” è di una qualità stratosferica, ma per imperscrutabili giochi del destino, ossia una sfiga clamorosa, è finito alla Kaze che per ora (e parliamo di mesi) ne ha sospeso la pubblicazione al volume 4 o 5 di 10. Spero vivamente un giorno di vedere finita l'opera. Se Kaze non intende finirla per la nota querelle circa il fatto di non credere troppo nel mercato italiano, spero che la casa francese abbia almeno la gentile disponibilità a disfarsi di diritti di distribuzione che per lei sono del tutto inutilizzabili a favore di qualche etichetta italiana, vedi Dynit, vedi Yamato, che magari sarebbero più interessate alla lavorazione del prodotto finale, fornendo un doppiaggio degno e una confezione all'altezza. La poco redditizia e claudicante comunità italiana di fan dell'animazione giapponese ringrazierebbe con calore. Pensando a certi lavori di Kaze, citando Grillo mi viene da dire: “vorrei dire una parolaccia...ma non la dico!”.
Ora. Il fatto di aver creato Hellsing proietta di diritto Kohta Hirano nell'olimpo dei migliori autori giapponesi di sempre. Tuttavia se un uomo può fare tanto, tanto gli verrà richiesto in futuro e le sue opere successive verranno per forza valutate di conseguenza. Una bella sfida quindi: Drifters dovrà dimostrarsi a livello di Hellsing.

Partiamo dai dati puramente esteriori. Il disegno è favoloso e capace di incantare al primo sguardo. I dettagli si sprecano e ogni tavola dimostra di essere stata lungamente pensata e rifinita. I personaggi spiccano per la potenza visiva delle azioni che li vedono coinvolti; la storia è sempre chiara da seguire, nonostante ardite scelte grafiche di inquadratura. I characters sono nell'inconfondibile stile già apprezzato in Hellsing, occhi allucinati e bocche leggermente deformate che per nulla inibiscono, ma esaltano l'impatto emotivo dei personaggi, uno stile morbido in grado di passare facilmente ad espressioni superdeformed come ad assumere connotazioni realistiche. Tutti risultano in sostanza strafighi e ultra-cool e ciò che fanno è sempre esaltante e di grande impatto. Poi ci sono i fondali, aspetto tralasciato da molti disegnatori, relegato in secondo piano spesso più per motivi di tempo che per scelta stilistica; in Drifters i fondali ci sono eccome e sono maestosi, dettagliati, strapieni di fascino. La carta utilizzata da J-Pop per l'edizione italiana è di ottima qualità e fornisce alle immagini davvero quel “qualcosa in più”. A livello tecnico-grafico ci siamo, e siamo al top. Il prodotto è eccellente e graficamente pareggia senza problemi con Hellsing e ciò significa, se non sono già stato sufficientemente ridondante, che siamo ben oltre l'eccellenza.
Ora dedichiamoci alla trama. Esiste un corridoio con molte porte sui lati. Al centro c'è un tizio seduto a una scrivania. I defunti (ma la cosa non è del tutto chiarita finora) si presentano davanti a lui. Alcuni di loro, grandi eroi e comandanti, saranno quindi trascinati oltre una di queste porte e accederà a un mondo parallelo, un mondo fantasy per l'esattezza con nani, elfi, orchi e pure hobbit e draghi. Una sorta di Gantz, per capirci. Come non conoscete Gantz? Ne riparleremo.. Questi nuovi arrivati a seconda delle modalità del trapasso conservano ancora umanità e possono essere votati al bene, nel qual caso si chiameranno “drifters” oppure saranno ormai delle anime corrotte e votate alla ditruzione, gli “ends”. Misteriosi burattinai muovono i fili dell'intreccio, ma drifters ed ends sono destinati a combattersi, come capitani (o jedi?) di legioni di creature, tra elfi, nani e orchi, nella più immane battaglia campale fantasy-steampunk che non riuscireste nemmeno a immaginare. Immaginate SPOILER a difendere il forte mentre aerei della seconda guerra mondiale ingaggiano battaglia contro draghi e SPOILER si scontra con una incendiaria SPOILER supportato dai revolver di SPOILER (non voglio rovinarvi la sorpresa!). Quando poi si intuisce chi sia il Re Nero, cioè GIGA MEGA ULTRA SUPER SPOILER l'opera assume un significato nuovo. Il massimo orgasmo per uno storico amante dei manga, che cercherà la presenza o meno di questo o quel personaggio manco fosse la raccolta delle carte pokemon. Per chi non ama la storia, c'è comunque un sacco d'azione e la trama scorre comunque bene. Un maledetto delirio in cui, una volta entrati non vorrete più uscire. Un viaggio esaltante, spettacolare e decisamente divertente. La trama parte piano ma accelera subito e in un attimo si è completamente coinvolti. Se siete amanti della Storia e amate i manga questo è il fumetto che dovete avere, scoprirete l'immane lavoro di ricerca di Kohta Hirano e vi esalterete vignetta dopo vignetta e maledirete presto il fatto che le uscite siano così rade, per ora 2 volumi in Italia in 6 mesi. Dal punto di vista narrativo bisogna comunque fare un appunto, inevitabile: il paragone con Hellsing. Sebbene tutto sia magnifico in Drifters, ci siano splendidi ed eccentrici personaggi, vengano spiegate dettagliate tattiche di guerra e ci si diverta un sacco si avverte più lo spirito guascone e ludico dell'opera, si avverte meno la potenza narrativa di un Hellsing. Ne consegue che non esiste un solo personaggio che abbia il carisma di un Alucard o di una Lady Integra. Questo fa di Drifters un quasi-capolavoro, ma il mio giudizio è necessariamente ancora parziale, ho letto solo due volumi. Ad ogni modo una stra-consigliata e bellissima lettura. Lo trovate in fumetteria, 6.00 euro a volume, due volumi per ora, by J-Pop.
E non è finita! Nell'ultimo volume di Hellsing Ultimate è stata pubblicata, notizia del 26 gennaio 2012, un primo assaggio dell'anime di Drifters!!! Ovviamente è solo un teaser, la qualità sarà diversa dal prodotto finale (insomma, sistemate quei cacchio di draghi in cg per pietà!)




Ora spero proprio che Dynit e Yamato vi ci si fiondino sopra per evitare a Kaze di fare casini. 
Talk0

Nessun commento:

Posta un commento